3ª edizione ottobre 2014
Collana NARRATIVA SAN PAOLO RAGAZZI
Formato 14 x 21,5 cm - CARTONATO QUADRO
La Signorina Euforbia (San Paolo) si aggiudica il Premio Andersen “Miglior libro 9/12 anni”
Questa la motivazione con cui “La Signorina Euforbia” ha conquistato il premio: "Per aver saputo raccontare uno spaccato di adolescenza ritraendone sapientemente dinamiche e sentimenti. Per l’abilità narrativa con cui l’autore riesce a intessere una trama scorrevole e divertente, capace di affiancare ai tempi comici l’occasione per riflessioni più profonde". Tra gli altri premi assegnati: Fabrizio Silei vince come miglior scrittore e Desideria Guicciardini come miglior illustratrice. In banca dati del primo troviamo "Katia viaggia leggera" (San Paolo) e della seconda "Nella tana di donna Medusa" (EMP).
Marta ha 12 anni, vive sola con il padre insegnante perché la mamma è morta.
Di lei si occupa la nonna, ed è proprio in compagnia della nonna che l’ultimo giorno di scuola si imbatte, proprio nel suo quartiere, in una strana pasticceria. La proprietaria è la signorina Euforbia che fa solo pasticcini su misura, vale a dire pensati e realizzati ciascuno per una particolare occasione o persona. I suoi dolci hanno nomi come “potrebbevenirmi- una-buona-idea” oppure “devotrovare- presto-una-alternativa”. La nonna è irritata da tanta eccentricità, ma Marta – che ha il dono speciale di saper capire se fidarsi di una persona – rimane conquistata da Euforbia e decide di iscriversi al corso intensivo di pasticceria che si terrà nel suo negozio, vincendo le resistenze dei suoi. Con sua grande sorpresa è l’unica a frequentare il corso, ma presto si aggiunge un certo Matteo in cui Marta non tarda a riconoscere il ragazzo ripetente e scavezzacollo, allievo preferito di suo padre. I due sotto la guida di Euforbia imparano l’arte della pasticceria ma soprattutto a osservare attentamente e domandarsi di che cosa le persone hanno realmente bisogno. La settimana di corso passa in fretta e Marta e Matteo diventano amici. Saranno loro ad aiutare Euforbia a risolvere il problema dello sfratto del negozio ricorrendo proprio al sistema dei pasticcini e con un colpo di scena finale.
Sorprese dolci e magiche di una maestra pasticciera come non se ne sono mai viste.